- 1 cucchiaio d'olio extravergine d'oliva
- 3 spicchi d'aglio
- 4 carote
- 2 zucchine (preferibilmente bianche)
- 4 cuori di cardo
- 100 gr di pomodorini Pachino d.o.p.
- Pecorino a media stagionatura, a piacere
- Olio a crudo, a piacere
Una ricetta molto efficace per un Primo improvvisato, ma curato al tempo stesso, è la pasta “alla modo mio”, un piatto da realizzare quando non si sa cosa cucinare.
Importante è però avere ingredienti di qualità, verdure fresche, pasta che tenga bene la cottura e voglia di stuzzicare il palato. Detto questo la ricetta si può eseguire con diversi tipi di verdura da abbinare secondo il gusto e la disponibilità: “alla modo mio” appunto. Qui esporremo la versione con carote, zucchine, cuori di cardo e pomodorini.
Soffriggere in un’ampia padella uno spicchio d’aglio sbucciato e due spicchi d’aglio in camicia; fare una julienne di carote, inserirla nel soffritto; a seguire inserire i pomodorini tagliati a spicchi; le zucchine a rondelle; i cuori di cardo (precedentemente sbollentati). Seguire passo passo la cottura dei vari ingredienti. Mentre procediamo con la cottura del condimento mettiamo in pentola l’acqua per la pasta: noi scegliamo spaghetti di grano duro di Gragnano. Buttiamo la pasta e portiamola al dente. Scoliamo e buttiamo in padella per finire la cottura saltando a fiamma alta.
Adesso possiamo servire impiattando e aggiungendo un filo d’olio buono a crudo. Formaggio a piacere (preferibilmente pecorino a media stagionatura). E buon appetito.
Come detto la ricetta può essere variata in base alla disponibilità di verdure fresche e pasta che ogni chef e ogni buona massaia dovrebbero avere in frigo e dispensa.